Perché spesso si verifica un fastidioso e forte cattivo odore sotto le ascelle? A generarlo non è solo il sudore, ci sono altre cause.
Il cattivo odore che vien fuori da alcune parti del corpo come le ascelle quando fa caldo e si suda molto è un problema molto comune e interessa la maggior parte delle persone. Si tratta di un fenomeno che generalmente è normale, ma può capitare che ci sia una sudorazione eccessiva o che le ghiandole ascellari producano un odore particolarmente disgustoso.
Perché avviene questo fenomeno che può anche diventare un vero e proprio problema, sicuramente un fastidio, a cui cercare di porre rimedio? Spesso la puzza che viene emanata dal sudore sotto le ascelle assume un odore simile a quello delle cipolle, certamente molto acre e pungente.
È respingente per le persone che si hanno accanto e disagevole per chi lo ha addosso. La sensazione di puzzare infatti mette a disagio sotto l’aspetto psicologico dando un senso di malessere e un’istintivo bisogno di lavarsi e tornare a profumare. Quale è il motivo per cui si verifica questa condizione e come si può intervenire per risolvere l’inconveniente?
I motivi per cui l’odore del sudore è a volte tanto cattivo
Di per sé il sudore non avrebbe nessun odore specifico. Quando però viene prodotto in quantità elevate le ghiandole che lo producono, che si chiamano apocrine, secernono molecole odorose. Il sudore viene regolato dalle ghiandole sudoripare e ha la funzione di regolare e abbassare la temperatura del corpo quando è sottoposta ad uno sforzo fisico.
Attraverso i pori della pelle vengono espulse delle tossine, sostanze di scarto e può formarsi quell’odore acido e cattivo chiamato bromidasi. Ad influenzare l’intensità e la tipologia di odore sono spesso le fluttuazioni o alterazioni ormonali. Nel periodo dell’adolescenza, soprattutto nei maschi, si verifica la produzione di un odore particolarmente forte e sgradevole. Può capitare quando i livelli di testosterone dominano e attirano più batteri rendendo di conseguenza l’odore più acido e cattivo.
Alcune malattie come il diabete, l’ipertiroidismo, patologie epatiche portano come conseguenza un’alterazione della produzione di sudore e del suo odore. Spesso anche aver mangiato cibi ricchi di spezie o ingredienti come aglio e cipolle possono influire sull’odore che emana il sudore. Quando il sudore è particolarmente acido si può verificare l’insorgenza dell’eritrasma, un’infezione della pelle che colpisce le pieghe cutanee e si manifesta come un’eruzione maculare.
Può subentrare anche la tricomicosi ascellare, un’infezione che interessa i peli delle ascelle e può portare a noduli e concrezioni. Per trattare il problema del cattivo odore è essenziale una buona igiene, regolare e costante, con prodotti che non alterano il ph della pelle. Decotti di salvia o il bicarbonato, o ancora l’infuso di menta possono essere utili per prevenire l’elevata acidità dell’odore. Ovviamente è necessario l’uso di deodoranti specifici con formule non aggressive e al tempo stesso efficaci.
